Friday, November 25, 2005

Georgie boy passed away

Lo chiamavano il quinto Beatle, era stato il pallone d'oro del 68; era Irish, dunque simpatico pero' beone.
Morto oggi (o ieri) a meno di sessantanni, dunque uno di noi, ragazzi over 50. Si è fatto fotografare nella sua tremenda agonia, ultimo colpo d'ala di un grande Falstaff: che aveva avuto tutto - Best of everything - ma aveva scoperto il disinganno e che neppure tutto bastava, per la felicita'. Penso alle canzoni di Rod Stewart, agli anni 70, al troppo bere - ricorrente tentazione solitaria (anche Eric Clapton, anche troppi altri)- e mi allaga un fiotto di malinconia.
Immagino di essere ancora nel campetto di periferia dove giocavo a pallone con gli amici: un minuto di silenzio per l'inglese, ragazzi.
Come dicono nei libri, che la terra ti sia leggera, Georgie, e che ci si ritrovi tutti la'(ma non al Roxy bar): a dare due calci al tuo pallone dorato, nei pascoli del cielo blu. L'altro George (Harrison) suonerà per accoglierti: Gimme Love, gimme peace of mind…

No comments: